La Scimmia è il racconto di una strategia di sopravvivenza che prevede la perdita di se stessi e del proprio sentire nel corpo. È la descrizione di un’iniziazione inevitabile alle solite vecchie regole del gioco del patriarcato, che impone la rinuncia all’intelligenza del corpo, al sapere dell’esistenza e dell’emozione. Si tratta di una rinuncia drammatica: senza quella voce interiore, integra e autentica, come si può esprimere l’intelligenza empatica così indispensabile alla sopravvivenza del vivente? La scimmia è il corpo che vive, sente e quindi pensa. È l’animale pienamente umano. La scimmia siamo noi.
Platea | Palchi I ordine | Palchi II ordine | Loggione* | Sgabelli* | |
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STUDENTI | 8.00 | 8.00 | 8.00 | 8.00 | 8.00 |
RIDOTTO | 18.00 | 18.00 | 18.00 | 13.00 | 13.00 |
INTERO | 20.00 | 20.00 | 20.00 | 13.00 | 13.00 |