Lo spettacolo nasce dalla collaborazione tra artisti che lavorano nell'ambito delle arti visive. Il lavoro è concentrato sull'analisi dell'eterna relazione e l'eterno contrasto tra maschile e femminile. Entità separate che si incontrano e interagiscono ma che convivono anche all'interno di ogni persona. Le mele rappresentano una costante di tutta la performance, interagiscono con i danzatori e diventano esse stesse danzatrici imprevedibili. Simbolico strumento di potere, legame, sessualità. dipendenza e indipendenza sono il tramite che l'uomo e la donna usano nella ricerca di un equilibrio perfetto tra loro e tra la parte maschile e femminile. Assoli e passi a due, video proiezioni, organi viventi dello spettacolo, esprimono le dinamiche interiori e quelle di coppia attraverso la danza a tratti virtuosa, a tratti minimale ma sempre atta a trasmettere lo stesso messaggio. Due danzatori, un coreografo-danzatore e un videomaker formano il nucleo centrale della compagnia. Sara Muccioli e Antonio Colella appartengono al nucleo stabile della Compagnia Artemis Danza di Monica Casadei. Inoltre nel 2007 hanno dato vita al progetto Titanz che fonda l'omonima Associazione.
