Il Bell'Antonio è il secondo romanzo italiano più letto e amato nel mondo dopo Il Gattopardo. Un lucido e meraviglioso affresco dell'Italia fatto attraverso un meccanismo concentrico che, dal sistema nazione, dalla storia di un Paese in grande difficoltà durante il periodo fascista, fotografa una microstoria in Sicilia di una famiglia e del suo Bell'Antonio. Un personaggio reso celebre dall'interpretazione di Mastroianni e dalla regia di Bolognini, chiuso in un destino contrario alla propria natura. Antonio, bellissimo e privo di qualunque talento, viene visto come una sorta di divinità. Un matrimonio non consumato porterà due famiglie di Catania al centro di una tragedia al contrario, in cui Antonio è eroe nonostante se stesso e il motivo della tragedia in se non esiste se non in una incomprensibile difficoltà di Antonio ad amare. In questa riduzione curata dalla figlia di Brancati, Antonia e da Simona Celi si è voluto fortemente riportare in palcoscenico la scrittura brancatiana senza fare operazioni di interpretazione. Un progetto importante che riporta in teatro una grande coppia Andrea Giordana e Giancarlo Zanetti, due meravigliosi attori, che per anni hanno messo in scena insieme grandissimi allestimenti. Luchino Giordana, figlio di Andrea, affiancherà il padre interpretando il ruolo di Antonio, trasponendo il proprio ruolo dalla realtà al palcoscenico. Un cast di ottimi attori per uno spettacolo che nel 2015 rappresenterà l'Italia all'estero.