Uno spettacolo che racconta, dal punto di vista di quattro adolescenti, un universo fatto di emozioni vissute all’eccesso, un mondo dove “o tutto o niente”. Perché a quell’età è così. Fino in fondo. Senza mezze misure. Sempre sul filo. In equilibrio. Una drammaturgia fatta soprattutto di visioni, un mosaico di codici teatrali diversi, alla ricerca di un linguaggio capace di rendere il paradosso tra la leggerezza e l’intensità, l’inconsapevolezza e la problematicità con cui vengono vissuti i piccoli drammi quotidiani che segnano il percorso di una crescita.