La prima commedia scritta da Natalia Ginzburg e - per definizione della stessa autrice - la più allegra, replicata al cinema dalla coppia Vitti- Albertazzi. Un capolavoro di leggerezza, smagliante prova d'attori di Maria Amelia Monti e Antonio Catania. C'è un'impossibile famigliola, con tanto di suocera, cognatina e governante, tutti insieme a fare teatrino delle proprie parti, dentro a un gioco di parodia. La commedia offre anche un osservatorio privilegiato sul nostro passato prossimo e sui sintomi del cambiamento che la Ginzburg vi seppe cogliere con grande lucidità. Nella commedia rivivono infatti quei formidabili pasticciati anni '60, in bilico tra le rigidità e le convenzioni della società perbene e il vento nuovo che incominciava a soffiare, tra le pareti di casa, ma anche in una società in rapida trasformazione.
