Polvere - Dialogo tra uomo e donna
Teatro Titano
Sperimental(a)mente
  • Produzione Scena verticale
  • Gianfranco De Franco
  • Dario De Luca
  • Gennaro Dolce
  • Saverio La ruina con il contributo di Cecilia Foti


Giovedì 26 novembre 2015 - h. 21.00

Saverio La Ruina

Polvere - Dialogo tra uomo e donna

Saverio La Ruina, Cecilia Foti
 

Le botte sono la parte più fisica del rapporto violento di coppia; l’uccisione della donna la parte conclusiva. Ma c’è un prima, immateriale, impalpabile, polvere evanescente che si solleva piano intorno alla donna, la circonda, la avvolge, ne mina le certezze, ne annienta la forza, il coraggio, spegne il sorriso e la capacità di sognare. Una polvere opaca che confonde, fatta di parole che umiliano e feriscono, di piccoli sgarbi, di riconoscimenti mancati, di affetto sbrigativo, talvolta brusco.  da un’operatrice di un Centro antiviolenza
Non so quanto c’entri il femminicidio con questo lavoro. Ma di sicuro c’entrano i rapporti di potere all’interno della coppia, di cui quasi ovunque si trovano tracce.  Saverio La Ruina

Saverio La Ruina si forma come attore alla Scuola di Teatro di Bologna diretta da Alessandra Galante Garrone e lavora, tra gli altri, con Leo De Berardinis e Remondi & Caporossi.  Nel 1992 fonda la compagnia teatrale Scena Verticale, con la quale è presente nei maggiori festival e teatri italiani e all’estero. Tra i maggiori riconoscimenti: due Premi Ubu 2007 con Dissonorata ('miglior attore' e 'nuovo testo italiano'), il Premio Ubu 2010 con La Borto ('nuovo testo italiano'), il Premio UBU 2012 (‘migliore attore’ per l’interpretazione di Italianesi)  Nel 2010 ha ottenuto anche il Premio Hystrio alla Drammaturgia e nel 2015 il Premio Lo Straniero.


ESTRATTI RASSEGNA STAMPA:

Sole 24 ore – Renato Palazzi – 8/2/2015
Lo spettacolo [...] è un lucido ingranaggio che ha il solo fine di innescare una furiosa reazione di rigetto nei confronti della situazione. A un certo punto si avverte quasi l’impulso di intervenire per strappare la vittima alla sua sorte. Saverio è bravissimo [...] Ma anche l’attrice, Jo Lattari, rivela un eccellente talento nell’evocare lo smarrimento di chi si sente preso in una trappola da cui non riesce a uscire.

Corriere della Sera – Magda Poli – 5/2/2015
Saverio La Ruina presenta il suo nuovo e sconvolgente spettacolo. Un testo di stupefacente violenza che viaggia su un tappeto di falsa pacatezza, falsa comprensione, falso amore. Teoremi psicologici perversi che La Ruina e Lattari svolgono perfettamente sempre sul filo di un’irritante posatezza […] Voto: 8,5

Il Giorno - Roberto Barbolini – 22/01/2015
Che gran botta allo stomaco, forse anche alle gonadi, è il nuovo spettacolo di La Ruina. […]

Avvenire - Fulvio Fulvi – 22/01/2015
Una drammaturgia intensa, dialoghi spietati e reali, parole che feriscono […] È un piccolo gioiello lo spettacolo scritto dal calabrese La Ruina, […]

La Repubblica Milano – Sara Chiappori – 23/01/2015
Di solito sono le donne a parlare delle donne. Soprattutto quando si tratta di violenza e dei rapporti di potere. Saverio La Ruina è una magnifica eccezione. La violenza è tutta psicologica ed emotiva nella sequenza di scene che La Ruina sviluppa in un micidiale crescendo di tensione. La Ruina è attore maestro del dettaglio, del gesto minimo.

Corriere della Sera,  Roma – Paolo Petroni - 13 /02 /2015
Siamo davanti a una raffinata tortura psicologica in continua crescita, che La Ruina restituisce grazie alla profondità della leggerezza della sua interpretazione che coincide con quella della sua scrittura meticolosa e quotidiana.

Cultweek - Alberica Archinto – 23/01/2015
Il teatro di La Ruina è così, non prevede filtri, ti tira dentro, con le parole e i silenzi, il tamburellare delle dita sulla sedia, le musiche perfette di Gianfranco De Franco. Non ti lascia respiro fino alle fine. E poi, lunghi applausi.

Doppiozero.com - Maddalena Giovannelli – 29/01/2015
Polvere è una svolta significativa nel percorso di La Ruina, un insegnamento di come talvolta sia necessario farsi da parte e togliersi dal centro della scena. Da far girare nei teatri, nelle scuole, nelle università, ovunque ci siano ad ascoltare un uomo e una donna.



Prezzo biglietto singolo

 
* Posti a visibilità ridotta

Date dello spettacolo

Giovedì 26 novembre 2015 - h. 21.00