La performance live è nata dall'incontro tra il coreografo e danzatore Francesco Scavetta e il compositore Luigi Ceccarelli nell'ambito delle nuove creazioni per la Biennale di Venezia 2001. Il lavoro integra una forte presenza del video elaborato con l'artista Tone Myskja. Uno spettacolo leggero e magmatico in cui la presenza del danzatore si riverbera nella musica dal vivo e si moltiplica nella vertigine elettronica del video. In questo ambiente acustico e visivo la realtà e la sua riproduzione elettronica/virtuale si intersecano creando tra loro relazioni complesse e continuamente variabili per suscitare sorpresa, curiosità ed instaurare un sorprendente dialogo con lo spettatore, in sintonia con la ricerca di un coreografo danzatore decisamente originale.