Sulle note di Pëtr Il’i? ?ajkovskij, Massimiliano Volpini porta in scena un’originale versione del classico natalizio e invita lo spettatore ad osservare la fiaba da una nuova prospettiva che, pur nella conservazione del binomio realtà/sogno, scopre i risvolti terreni di una società contemporanea multiforme. Una rilettura del classico che ne ribalta l’ambientazione: all’enorme casa in festa si sostituisce la strada di un’immaginaria periferia metropolitana con abitanti senzatetto e senza fortuna. Due giovani temerari oltrepasseranno il muro che li separa dalla città in un imprevedibile viaggio tra realtà, illusioni e nuove certezze.