A cento anni di distanza è il teatro, è la musica, sono le parole di Stefano Massini, la voce di Ottavia Piccolo, i suoni dei Solisti dell’Orchestra Multietnica di Arezzo a prendersi l’impegno di parlare: l’assassinio di Matteotti per mano fascista. Lo spettacolo parte dalla testimonianza di chi c’era, di chi ha visto e non si è tirato indietro, per ricostruire quanto Matteotti stesso chiamava il pericolo più grande: il pericolo più grande è quello che non capisci, la malattia che fa morire un uomo è quella che non fa rumore, non ha sintomi, non la senti crescere.
Platea | Palchi I ordine | Palchi II ordine | Loggione* | Sgabelli* | |
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STUDIENTI | 8.00 | 8.00 | 8.00 | 8.00 | 8.00 |
RIDOTTO TITANO 24-25 | 16.00 | 16.00 | 16.00 | 10.00 | 10.00 |
INTERO TITANO 24-25 | 20.00 | 20.00 | 20.00 | 10.00 | 10.00 |