La creazione, firmata della coreografa ferrarese Monica Casadei, è dedicata allo Stabat Mater di Gioachino Rossini; un tributo corale all’anima delle donne, al loro amore universale, incarnato dalla madre per eccellenza. Stabat Mater è una preghiera collettiva, senza tempo per una mater dolorosa, un cuore di donna infranto dal dolore. Il corpo diventa il mezzo per raccontare l’esperienza emotiva di chi affronta la trasformazione del legame primordiale tra madre e figlio. La performance si fa grido e sussurro, fragore e silenzio, dando voce a un amore che trascende la perdita e che non cessa mai di illuminare.
La musica di Rossini amplifica la dimensione emotiva, mentre le immagini di Giuliano Del Sorbo prendono forma in un live painting dal tratto potente.
Platea | Palchi I ordine | Palchi II ordine | Loggione* | Sgabelli* | |
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SINGOLO STUDENTE | 10.00 | 10.00 | 10.00 | 10.00 | 10.00 |
PLATEA PALCHI RIDOTTO | 18.00 | 18.00 | 18.00 | 10.00 | 10.00 |
PLATEA-PALCHI INTERO | 22.00 | 22.00 | 22.00 | 10.00 | 10.00 |